Descrizione evento

Uragano, di Beatrice Perticaroli

Il progetto di Beatrice Perticaroli è un vero e proprio studio sulla donna tra presente, passato e futuro, nelle sue diverse sfaccettature: le difficoltà, il coraggio e le sue infinite anime. E’ un lavoro introspettivo che prende inizialmente ispirazione dal libro “Le Disobbedienti” di Elisabetta Rasy, in cui vengono descritte sei figure femminili che nella vita hanno subìto violenze ed ingiustizie ma sono riuscite, con la loro personalità e le varie forme d’arte, ad essere libere. 

Il percorso è suddiviso in 6 sezioni: qui le risorse dell’anima - come il coraggio, la tenacia e la resistenza - sono affiancate da vizi trasformati in virtù, come l’irrequietezza, la ribellione e la passione. E' un racconto, un’autobiografia, una storia d’amore, un dolore mostruoso, una liberazione di coscienza, uno sfogo personale, un flusso di pensieri, uno strappo al cuore, un’anima profonda, vita.
 

  • Atlanti Futuri, di Danilo Santinelli e Eugenio Gibertini

Un progetto espositivo che coniuga fotografia e pittura riprendendo gli esempi rinascimentali delle Madonne con finestra che affaccia sul paesaggio.
I soggetti sono giovani ragazze, metafora della maternità futura, non biologicamente intesa ma quali madri del mondo a venire, fautrici del domani. L’accento è dunque posto sul ruolo fondamentale che la donna riveste, o dovrebbe rivestire, nel mondo contemporaneo. Da qui il titolo della mostra Atlanti futuri, poiché queste giovani donne costituiscono da un lato la mutazione della geografia sociale futura e, dall’altro, come Atlante sono esse stesse che oggi sorreggono il mondo.

Gli scatti fotografici di Eugenio Gibertini si fanno interpreti del modello rinascimentale, dove il paesaggio oltre la finestra è tratto da quegli esempi pittorici classici, così da sottolineare la propensione e la speranza in un nuovo umanesimo che rimetta al centro l’emancipazione sociale e civile.
Le opere di Danilo Santinelli focalizzano invece i volti e la gestualità delle ragazze, tramite dei ritratti eseguiti con una tecnica pittorica sciolta che diviene metafora dello scorrimento temporale.

Orario

Inaugurazione
Sabato 8 marzo
Musei Civici di Palazzo Pianetti, Galleria degli stucchi
ore 16:30

Biglietti

Sabato 8 marzo: gratuito

Biglietto unico (2 mostre + pinacoteca): € 5.00

Dove

Galleria degli Stucchi

Accessibilità e sicurezza

La Galleria degli Stucchi si trova al primo piano di Palazzo Pianetti. Per maggiori informazioni o per esigenze specifiche, è possibile consultare la pagina "Accessibilità" di questo sito o contattare direttamente il personale dei Musei Civici ai recapiti indicati nella sezione "Contatti" di questa pagina.

A chi è rivolto

Aperto a tutti/e

Patrocinato da

Comune di Jesi

Contatti

Telefono

Telefono: 0731 538439

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