Questa sala raccoglie esempi dell’arte emiliana del ‘600, in particolar modo opere che riflettono la lezione della scuola di Guido Reni. Tra queste spiccano il San Girolamo, di autore anonimo, e la Santa Caterina d’Alessandria realizzata da Michele Rocca detto Il Parmigianino il Giovane.