Santa Caterina d'Alessandria

Rocca Michele detto Parmigianino il Giovane

Prima metà del XVIII secolo

Il dipinto appartiene alla collezione della casa-museo Colocci Vespucci, da cui è giunto in Pinacoteca per ragioni di conservazione. L’opera si contraddistingue per l’elaborato impianto iconografico che sottolinea gli attributi colti della Santa, patrona dei filosofi cristiani, raffigurata mentre supera il martirio della ruota dentata attraverso la meditazione su alcuni versi del Vangelo, che le vengono indicati da due angeli. Un altro libro chiuso le offre l’appoggio alla mano sinistra, mentre lo strumento del martirio, la ruota, è appena visibile alla destra del dipinto, in posizione marginale.

Informazioni tecniche

Titolo originale Santa Caterina d'Alessandria
Tipologia di opera Opera e oggetto d'arte
Collezione Opere del '600, '700 e '800
Ambito culturale Barocco italiano
Tecnica Olio su tela
Dimensioni cm. 122x170
Collocazione Musei Civici di Palazzo Pianetti
Piano: Primo piano - Pinacoteca Civica
Spazio espositivo: Arte emiliana del '600

L'opera nel museo

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